La prima puntata di Bootcamp di X Factor 2023: ecco le squadre di Fedez e Dargen D’Amico per gli Home Visit.
Chiusa la prima fase, quella spettacolare delle Audition, X Factor 2023 è arrivato già alla seconda caldissima fase: i Bootcamp. I quattro giudici sono stati chiamati a formare le proprie squadre in vista degli Home Visit. A disposizione cinque sedie e un numero illimitato di switch.
Per la prima volta nella storia del talent i quattro giudici hanno potuto formare le squadre scegliendo liberamente gli artisti, e non tramite sorteggio. E nella prima puntata ad avere l’onore di scegliere i propri cinque talenti che si contenderanno i tre posti per i Live sono stati Fedez e Dargen D’Amico.
X Factor 2023: il Bootcamp di Fedez
Ad aprire la puntata è stato Filippo Fattorini, che presenta una cover di Calma e sangue freddo ma non scalda il cuore del rapper milanese, che decide di non mandarlo a sedere per “mancanza di vocalità“. Va molto meglio ad alice Barbara Tombola, in arte Alice B, che alle audizioni aveva ricevuto dal rapper un ‘no’. Con la sua straordinaria versione di Gli uomini non cambiano di Mia Martini si guadagna una sedia.
Il terzo a presentarsi sul palco è Lorenzo Bonfanti, che presenta una versione molto intensa di The Sound of Silence di Simon & Garfunkel. La sua performance è molto convincente e gli vale la seconda sedia. Tocca quindi ai Revenant, da molti già paragonati ai Måneskin. La loro versione di Me and Your Mama di Childish Gambino, pur essendo una scelta convincente per Fedez, non gli permette però di ottenere una sedia.
The House of the Rising Sun degli Animals, in una versione molto personale, è la cover scelta da Sara Sorrenti, in arte Sara Fine. Per lei arriva una standing ovation e una meritatissima sedia. La sesta concorrente è Giulia Petronio, la cui scelta è molto diversa: Blue Jeans di Lana Del Rey. E nonostante i timori si guadagna la fiducia di Fedez: per lei arriva la quarta sedia del rapper.
Con una sola sedia libera e sei concorrenti da dover ascoltare, per Fedez le cose si sono fatte dure. A seguire è toccato a Carmelo Genovese, in arte Delvento, che ha avuto il coraggio di presentare l’inedito Tetto del mondo. Standing ovation per lui e sedia assicurata. Si passa quindi ad Alvaro Gutierrez, che prova la carta del ritmo latino portando Mia di Bad Bunny. Il suo è un genere che a X Factor raramente viene presentato, e quindi Fedez decide di premiarlo switchandolo subito con Delvento.
Ma la sua gloria dura poco. Gli Astromare ancora una volta con la loro scarica rock and roll, stavolta con un mash up di Johnny B. Goode di Chuck Berry e Tutti Frutti di Little Richard, e riescono a convincere Fedez a optare per un nuovo switch, proprio con Gutierrez. Tocca quindi a Filippo Guidoboni, che presenta una bella performance sulle note di Best of You dei Foo Fighters, senza però riuscire a ottenere la fiducia del rapper.
Poche chance per Asia Leva, che si gioca però bene le sue carte con una rivisitazione di Bang Bang di Jessie J, Nicki Minaj e Ariana Grande. A farne le spese è Alice B, che lascia lo studio delusa, e non senza polemiche. A chiudere è quindi Maria Tomba, che si scatena sulle note di America di Gianna Nannini. Anche stavolta Fedez è costretto a optare per lo switch, e sceglie di ‘sacrificare’ gli Astromare, tra i fischi del pubblico. La sua squadra è quindi formata da Lorenzo Bonfanti, Sara Sorrenti, Giulia Petronio, Asia Leva e Maria Tomba.
Di seguito il video dei Bootcamp di Fedez:
Il Bootcamp di Dargen D’Amico
Per il rapper con gli occhiali il primo concorrente è Andrea Settembre, che porta una rivisitazione di End of the Road di Noga Erez. La sua esibizione è ottima e Dargen sceglie di farlo sedere. Tocca quindi a Fabio D’Errico, che presenta una cover riarrangiata di Caruso di Lucio Dalla. L’intensità è molta, D’Amico si commuove e concede la seconda sedia.
Si continua quindi con Diego Ponessa, che presenta il suo primo singolo, Pioggia secca. La sua performance è splendida e convince Dargen, ma non al punto di dargli una sedia. A seguire arriva sul palco Clelia Scalzo, che per casualità porta un mash up tra un pezzo di Dargen e Con il nastro rosa di Battisti. La sua energia è travolgente: sedia anche per lei.
Quinti a salire sul palco sono i Collettivo, che provano a sorprendere tutti con Per dimenticare degli Zero Assoluto. L’idea è stuzzicante, ma il rapper decide di non dargli una sedia. Può invece accomodarsi Edoardo Brogi, grazie alla sua cover di Radioactive degli Imagine Dragons.
Una sola sedia per sei concorrenti. Il gioco si fa duro per tutti, anche per gli Stunt Pilots, che convincono per Dargen e si vanno a sedere grazie alla loro cover di Aeroplane dei Red Hot Chili Peppers. Si arriva così a Fabrizio Longobardi, Il Solito Dandy, che si gioca la carta dell’inedito con il brano Solo tu. Il suo progetto è stuzzicante per il giudice, che non può non concedergli una sedia. Primo switch: saluta tutti Clelia Scalzo.
Si prosegue quindi con Francesca Spennato, che prova a convincere tutti con Dedicato di Loredana Bertè. Ma il tentativo fallisce. Ci vanno vicini Giovie&Mickie, con una versione acustica di Umbrella di Rihanna. Tra le proteste del pubblico, Dargen decide di mandarli a casa.
Stessa sorte per Alessandro Amazzini, che aveva provato a riscrivere Confusione di Lucio Battisti, ma che è troppo a fuoco per Dargen. Un artista su cui sarebbe impossibile lavorare. L’ultima chance se la gioca Gaia Banfi con un mash up di Glimpse of Us di Johi e Vedrai, vedrai di Luigi Tenco. Una scelta azzardata che non paga. La squadra di Dargen resta dunque formata da Andrea Settembre, Fabio D’Errico, Edoardo Brogi, Stunt Pilots e Fabrizio Longobardi.